Guida Boot Camp: installazione di Windows su Mac OS X

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  1. charly
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    Preparativi
    Assicuratevi di avere a portata di mano:

    un Mac con Leopard
    il dvd di Leopard
    un cd di Windows XP con Service Pack 2
    E’ fondamentale che la versione di Windows XP che volete installare abbia il SP2 incluso. Non provate ad installare una versione precedente, perchè non sarete in grado di vedere la partizione creata da Boot Camp e non potrete andare oltre. E’ una cosa che ho sperimentato di persona, fateci attenzione.

    Inoltre se volete avere Windows su una partizione NTFS invece di una FAT32 e guadagnare in velocità e prestazioni, il mio consiglio è di installare MacFuse e successivamente NTFS-3G prima di procedere oltre. E’ quello che ho fatto io. In questo modo potrete accedere senza problemi ai dati della partizione di XP direttamente da Mac OS, anche se è in formato NTFS.

    Installazione
    Lanciate l’assistente Boot Camp, lo trovate sotto Applicazioni -> Utility.

    Una volta assegnato lo spazio alla partizione Windows (io ho optato per 32Gb), basterà inserire il cd di XP e riavviare. Partirà l’installazione.

    Se avete Windows con il Service Pack 2, tra le partizioni disponibili su cui installare il sistema operativo ne vedrete una chiamata BOOTCAMP. E’ quella che Leopard ha creato per l’installazione.

    Selezionatela e avviate la formattazione NTFS (solo se avete precedentemente installato MacFuse e NTFS-3G, altrimenti formattate in FAT32). Importante: non mantenete il file system creato da Boot Camp, altrimenti al riavvio vi troverete con il messaggio “Errore disco: premere un tasto per riavviare”.

    A questo punto tutto procederà normalmente fino al completamento dell’installazione.

    Una volta avviato Windows, avrete bisogno dei driver per il vostro Mac. Li trovate nel cd di Leopard (ecco perchè vi serve). Vi basterà inserirlo e partirà l’installer: potrete così utilizzare tutte le vostre periferiche, dalla scheda audio al telecomando Apple Remote.

    Inoltre sarà installato il pannello di controllo Boot Camp, dal quale potrete scegliere il sistema operativo di default. Tenete comunque presente che in ogni momento potrete scegliere quale OS avviare tenendo premuto il tasto Alt all’avvio.

    Conclusioni
    Installare Windows con Boot Camp non è complicato, a patto che seguiate le indicazioni che vi ho dato. Se infatti usate una versione di XP senza il Service Pack 2 o cambiate qualcosa rischiate di ritrovarvi bloccati durante la procedura.

    Se sia utile o meno è un’altra questione: infatti ci sono sistemi di virtualizzazione meno invasivi come Parallels. Boot Camp però risulta più stabile ed efficiente, se volete giocare su Windows è assolutamente indispensabile.
     
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0 replies since 5/10/2009, 08:25   325 views
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