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AMD/ATI Crossfire Xpress 3200 per Intel 
Recentemente abbiamo messo a confronto gli ultimi chipset di Intel e Nvidia (Intel o Nvidia? nForce 680i sfida gli Intel P965 e 975X), il 975X/P965 e l'nForce 680i SLI. Le differenze prestazionali sono minime, ma le funzionalità dell'nForce sono superiori rispetto a quanto offerto da Intel. Ma la stella nascente di Nvidia è in grado di superare Intel anche per quanto riguarda i sottosistemi archiviazione e USB 2.0?
Potrete chiedervi quanto questi aspetti siano importanti. Per l'utente medio effettivamente non cambierà molto. Ogni controller Serial ATA offre una larghezza di banda superiore a quanto un hard disk singolo sia in grado di utilizzare, e molti controller USB 2.0 offrono una velocità di trasferimento teorica molto vicina al massimo desiderabile. Tuttavia gli appassionati sono attenti anche alle performance dei dispositivi USB e si chiedono quanto un RAID composto da quattro hard disk possa impattare positivamente sulle prestazioni generali del sistema.
Ancora una volta abbiamo preso le tre motherboard utilizzate per il confronto tra i chipset Intel e Nvidia: la Gigabyte GA-965P-DQ6 con il chipset Intel P965, la MSI 975X Platinum Powerup Edition dotata dell'Intel 975X e la eVGA nForce 680i SLI, dotata dell'ultimo chipset Nvidia dal medesimo nome. Il chipset P965 usa l'ultimo controller I/O della famiglia ICH8. La scheda 975X si basa invece sul modello ICH7R (R indica la presenza delle funzionalità RAID) e Nvidia ha invece sviluppato il Media and Communication Processor (MCP) per i chipset nForce 6 per processori Intel.
L'unica ovvia differenza tra i tre Southbridge è la quantità di porte: l'ICH7 offre quattro porte Serial ATA/300 e 8 porte USB 2.0; ICH8 e nForce 6 MCP offrono invece sei porte SATA/300 e 10 porte USB 2.0. Non dimentichiamo inoltre che l'ICH8 non è dotato del supporto UltraATA.
Tutti e tre i Southbridge supportano il RAID 0, 1, 0+1 e RAID 5. Ricapitolando, il RAID 0 (striping) offre le massime prestazioni dividendo i dati tra gli hard disk disponibili. Il RAID 1 (mirroring) fa invece una copia esatta del contenuto di un hard disk su un altro disco. Il RAID 0+1 combina le modalità 0 e 1, offrendo sia prestazioni migliori che una maggiore sicurezza dei dati, ma richiede come minimo quattro hard disk. Il RAID 5 invece immagazzina ciclicamente delle informazioni di parità su tutti gli hard disk disponibili e necessità come minimo di tre hard disk.
Ci sono molte differenze anche dal lato networking: Intel integra una soluzione di rete dedicata per il PCI Express mentre Nvidia integra due controller Ethernet Gigabit con funzionalità di gestione traffico e port teaming. Non abbiamo incluso i risultati ottenuti con i test riguardanti la rete dato che il chipset Nvidia è in grado di raggiungere una velocità massima teorica vicina ai 2 GB/sec (upstream+downstream), mentre i chipset Intel necessitano sempre di un chip aggiuntivo, che non può essere adeguatamente confrontato con la soluzione concorrente.
Intel P965 con ICH8
I processori Intel Core 2 Duo sono disponibili sul mercato da circa sei mesi e hanno permesso a Intel di guadagnare molti consensi dagli utenti. Infatti molti lettori ci hanno inviato mail chiedendoci quale, secondo noi, è la migliore piattaforma per un sistema Core 2 Duo. Fino ad ora la risposta era un chipset Intel, ma finalmente è nata un po' di competizione: il core logico Nvidia nForce 680i SLI vuole diventare il campione indiscusso per i processori Core 2 Duo, e noi vogliamo sapere se tutta questa attesa ha valso la pena…
Prima di tutto dobbiamo chiarire che, benchè i chipset moderni supportino molteplici caratteristiche e mirino a differenti tipologie di utenti, non noterete alcuna differenza prestazionale tra le motherboard che utilizzano i chipset P965, 975X o nForce 680i SLI durante la routine di lavori giornalieri. Solo se appartenete alla schiera di utenti attenti alle funzionalità aggiuntive, prestazioni aggressive o overclocking, apprezzerete tutti i margini di overclock e la quantità di regolazioni aggiuntive presenti nelle motherboard di alto livello.
I chipset Intel P965 e 975X rappresentano la maggioranza, sia perché molti sistemi Intel sono basati su chipset Intel, sia perché tradizionalmente i processori Intel si sono sempre comportati meglio quando abbinati a chipset Intel. Benché il 975X è disponibile già da un anno, rimane un prodotto high-end - è accoppiato al southbridge ICH7, e dispone di una buona quantità di interfacce opzionali. Tuttavia il P965 è l'ultimo core logico presentato, ed è solitamente abbinato ai southbridge della famiglia ICH8, che offrono ancor più caratteristiche aggiuntive.Al momento c'è un notevole quantità di motherboard 965 (Sette motherboard P965 per Intel Core 2 Duo - Quattro motherboard MicroATX per Core 2) e 975 (Quattro motherboard 975X per processori Intel Core2 Duo) disponibili.
Nvidia è presente nell'arena dei chipset fin dal 2001. Anche se il suo primo chipset nForce fallì inesorabilmente, l'nForce 2 e le successive generazioni guadagnarono parecchi consensi. Oggi l'nForce 4 (nForce4: NVIDIA si lancia su PCI Express) e la serie 5 sono considerati la scelta migliore per le soluzioni Athlon 64, e Nvidia è speranzosa che l'nForce 6 gli permetta di guadagnare importanti quote di mercato. Si tratta infatti di un settore imponente, ma difficile da gestire: Nvidia ha già cercato la sua fortuna con l'nForce 4 Intel Edition (NVIDIA nForce4 Intel Edition: nforce4 per CPU Pentium), ma anche se il prodotto era convincente, non gli ha permesso di guadagnare market share.
Il chipset nForce 6 si suppone sia migliore del chipset Intel sotto tutti gli aspetti: miglior overclocking, miglior sotto-sistema di archiviazine, migliore dual-graphics PCI Express x16 SLI contro il supporto Crossfire con dual PCI Express x8, miglior supporto di rete e migliore auto configurazione della memoria. Sarò tutto vero? Scopriamolo.
Recentemente abbiamo messo a confronto gli ultimi chipset di Intel e Nvidia (Intel o Nvidia? nForce 680i sfida gli Intel P965 e 975X), il 975X/P965 e l'nForce 680i SLI. Le differenze prestazionali sono minime, ma le funzionalità dell'nForce sono superiori rispetto a quanto offerto da Intel. Ma la stella nascente di Nvidia è in grado di superare Intel anche per quanto riguarda i sottosistemi archiviazione e USB 2.0?
Potrete chiedervi quanto questi aspetti siano importanti. Per l'utente medio effettivamente non cambierà molto. Ogni controller Serial ATA offre una larghezza di banda superiore a quanto un hard disk singolo sia in grado di utilizzare, e molti controller USB 2.0 offrono una velocità di trasferimento teorica molto vicina al massimo desiderabile. Tuttavia gli appassionati sono attenti anche alle performance dei dispositivi USB e si chiedono quanto un RAID composto da quattro hard disk possa impattare positivamente sulle prestazioni generali del sistema.
Ancora una volta abbiamo preso le tre motherboard utilizzate per il confronto tra i chipset Intel e Nvidia: la Gigabyte GA-965P-DQ6 con il chipset Intel P965, la MSI 975X Platinum Powerup Edition dotata dell'Intel 975X e la eVGA nForce 680i SLI, dotata dell'ultimo chipset Nvidia dal medesimo nome. Il chipset P965 usa l'ultimo controller I/O della famiglia ICH8. La scheda 975X si basa invece sul modello ICH7R (R indica la presenza delle funzionalità RAID) e Nvidia ha invece sviluppato il Media and Communication Processor (MCP) per i chipset nForce 6 per processori Intel.
L'unica ovvia differenza tra i tre Southbridge è la quantità di porte: l'ICH7 offre quattro porte Serial ATA/300 e 8 porte USB 2.0; ICH8 e nForce 6 MCP offrono invece sei porte SATA/300 e 10 porte USB 2.0. Non dimentichiamo inoltre che l'ICH8 non è dotato del supporto UltraATA.
Tutti e tre i Southbridge supportano il RAID 0, 1, 0+1 e RAID 5. Ricapitolando, il RAID 0 (striping) offre le massime prestazioni dividendo i dati tra gli hard disk disponibili. Il RAID 1 (mirroring) fa invece una copia esatta del contenuto di un hard disk su un altro disco. Il RAID 0+1 combina le modalità 0 e 1, offrendo sia prestazioni migliori che una maggiore sicurezza dei dati, ma richiede come minimo quattro hard disk. Il RAID 5 invece immagazzina ciclicamente delle informazioni di parità su tutti gli hard disk disponibili e necessità come minimo di tre hard disk.
Ci sono molte differenze anche dal lato networking: Intel integra una soluzione di rete dedicata per il PCI Express mentre Nvidia integra due controller Ethernet Gigabit con funzionalità di gestione traffico e port teaming. Non abbiamo incluso i risultati ottenuti con i test riguardanti la rete dato che il chipset Nvidia è in grado di raggiungere una velocità massima teorica vicina ai 2 GB/sec (upstream+downstream), mentre i chipset Intel necessitano sempre di un chip aggiuntivo, che non può essere adeguatamente confrontato con la soluzione concorrente.
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