Come far impazzire di piacere una donna

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  1. charly
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    Per leggere tutto clicca sulla scritta "leggi tutto" in rosso, sotto l'inizio dell'articolo)
    Le ragazze non sono interessate alle tecniche sessuali di per sé.
    L’uomo ci tiene a certe cose (vedi il fragoroso successo di “pompini solodali”) la donna no.
    Siamo diversi. Non che alle donne non piaccia che l’uomo sappia dov’è il Punto G e dove è la clitoride. Un minimo di tecnica è comunque richiesta. Ma proprio un minimo: che si sia abbastanza sensibili da accarezzare delicatamente e lentamente ascoltando. Ma, al di là delle minime conoscienze anatomiche indispensabili, il voto che le donne ci danno a letto non dipende né dal virtuosismo tecnico né da particolari trucchi o posizioni e neppure dalle misure del pene o dei bicipidi.
    Le donne, nella stragrande maggioranza, cercano qualche cosa che non centra direttamente con l’atto sessuale in sé. Qualche cosa che avviene prima o durante il rapporto sessuale ma che non è sessuale. Negli anni ’70 si iniziò a parlare di preliminari ma si trattò di una banalizzazione. Alla donna non interessa niente che tu le accarezzi la coscia per 8 minuti prima di passare alle maniere forti. Alla donna interessa il clima, lo spirito, l’atmosfera, il racconto la simbologia di quello che sta succedendo. E’ una cosa che un maschio ha difficoltà a capire. Io ci ho impiegato secoli… Poi finalmente ho scoperto che il rapporto sessuale per la femmina è per il 70% stupore.
    Vuoi far impazzire sessualmente una donna? Stupiscila!
    Ma no a letto, prima, al ristorante o durante una passeggiata. Non si tratta di arrivare coi fiori, che comunque va bene. Anche quello, come i preliminari, può diventare solo un gesto vuoto, tecnico. La donna vuole emozioni, vuole sentimenti, vuole cieli stellati, tuffi al cuore, sospiri. La donna vuole sentirsi desiderata, amata, cercata, immaginata, sognata. Devi pensare, devi ascoltare di cosa parla, di cosa ride, devi chiederle cosa le piace… Siccome noi maschi siamo un po’ in difficoltà su questo terreno apro qui un laboratorio, vi invito a raccontare come siete riusciti a far impazzire di piacere una donna e invito le femmine a dire cosa le ha fatte impazzire! E ovviamente do’ il buon esempio. Situazione. Alcatraz, tanta gente, un po’ di casino. Inizio a scrivere una serie di bigliettini con messaggi d’amore sempre più espliciti e infilarli in posti dove sono sicuro che mia moglie poi vada a guardare. Cerco di farlo in modo che lei non possa sospettare che sono io e scrivo falsando la scrittura. Dopo dieci anni di matrimonio puoi avvicinarti alla borsetta di tua moglie e infilarci un bigliettino senza che nessuno ti noti… Se è una storia più recente devi essere più accorto. Comunque al terzo bigliettino Eleonora inizia a parlarne con qualche amica e inizia una specie di caccia per scoprire l’autore dei bigliettini. Lei prova a dire che sono io ma nego risolutamente. Vado a casa prima di lei e le lascio un ultimo messaggio sul cruscotto della sua auto bene in vista. Il settimo messaggio glielo lascio infilato nella serratura della porta di casa con un appuntamento in una stanza piena di candele e con la promessa di un massaggio con olio profumato. Puntini, puntini, puntini.
    Spero che molti vogliano partecipare a questo laboratorio di idee per amarsi e giocare insieme. Ci sono milioni di racconti sul corteggiamento e milioni di racconti sulla crisi di un rapporto, quasi niente su come inventare una vita in due.
    Se vogliamo veramente far impazzire le donne a letto dobbiamo capire che loro cercano questo livello alto del rapporto. E anche a noi conviene fare un saltino di qualità. Riempiamo il vuoto di racconti su cosa fare dopo il primo bacio e prima della crisi del rapporto. Magari, spremendoci il cervello e facendo girare le esperienze positive, possiamo riuscire a evitare che un rapporto d’amore meraviglioso finisca a remengo.

    ATTENZIONE!!! Questa è un’azione politica. Un attacco alla guerra e allo sfruttamento. Un modo concreto e efficace per salvare vite umane. Un modo concreto di opporsi alle Multinazionali del Dolore. La realtà è estremamente interconnessa e il battito di ali di una farfalla a Sidney può scatenare una tempesta a New York. Le logiche che hanno generato un problema sono inutili per risolverlo.
    Per approfondire vedi l'indice degli articoli più importanti pubblicati su questo blog e in particolare: Il nemico da battere è il pensiero lineare Pompini solidali Il desiderio femminile e le vacanze di sogno. Lo stupratore è frigido! Ecco perché. Eiaculazione Femminile. Quanto eiaculano le donne? Apriamo il dibattito. Caro maschio: il tuo è un vero orgasmo o sei frigido? La rivoluzione comincia dal piacere! Tutto quello che non sai sul sesso su www.sessosublime.it!

    Da Jacopo Fo il 29/09/2006 - 07:04 Ribellione spirituale Sesso e piacere il blog di Jacopo Fo Login or register to post comments cliccato 227225 volte
    cosa e chi ha fatto impazzire me
    Ciao a tutti... è molto tardi, avrei dovuto studiare fino ad ora, ho cenato tardi, sono molto scossa dal fatto che sto vivendo una storia d'amore a chilometri di distanza e ho il terrore che potrebbe essere una minchiata e puntualmente succede qualche piccola cosa che mi fa capire che non lo è assolutamente finché ci crediamo tutti e due... Vi vorrei raccontare una storia.

    La storia di come ha fatto impazzire me.

    Questa estate ho conosciuto un ragazzo. Beh, col senno di poi, mi sento di non aver conosciuto UN ragazzo, ma IL ragazzo. Non mi sono fidata subito di lui. Di ragazzi se ne conoscono tanti, e tanti ragazzi (non tutti) dicono tante cretinate e ne fanno altrettante. In più, anche io dico e faccio tante cretinate, e questa serie di cretinate, messe in determinati contesti sociali, generano altre cretinate. Insomma, non sto a spiegare il contesto in questione, perché sarebbe un romanzo. Io ho conosciuto un ragazzo e si è subito creata un'intesa. Cos'è un'intesa? Quando due persone si capiscono al volo, o almeno sentono una forte voglia di capirsi, quando passi le nottate a ridere insieme o semplicemente distesi a fissare il buio senza dire niente e fare niente... e ti senti sereno. Ma io sono estremamente diffidente, e non ho dato peso a tutte queste cose. C'è anche da dire che, siccome io dimostravo di non dar peso a tutte queste cose (ma non è l'unica ragione) questo ragazzo si è comportato male nei miei confronti, tipo dopo avermi detto che gli piacevo si è fatto beccare con una tipa ecc... non voglio soffermarmi nemmeno su questo, altrimenti mi innervosisco e mi si rovina la storia. Lui sostiene di aver fatto una serie di stronzate convinto del fatto che io avessi la puzza sotto il naso e non l'avrei mai cagato nemmeno di striscio (e dato il fatto che io sono più grande di lui, date determinate situazioni che mi portano ad essere distante, dato che effettivamente la mia diffidenza mi fa spesso sembrare un'intellettuale del cavolo... io non stento a credergli, e lo perdono).

    Mentre io non davo peso a tutte queste cose, in poche settimane io e lui siamo diventati amici. Credo che l'amicizia sia la prima cosa in un amore. Credo di essere giunta alla conclusione che la legge forse non è tanto che 'l'amicizia è un tipo di amore', ma che 'l'amore è un tipo di amicizia'. Amicizia, come quella dei romanzi picareschi o dei poemi epici germanici, che ne so. Man mano che siamo diventati amici, io mi sono lasciata andare. Una sera per giocare mi ha fatto un disegnino sulla pancia. Il disegnino è venuto tutto storto (ma tanto lui era fuso e non sapeva cosa stava disegnando) perché io continuavo a ridere per il solletico. Se io avessi anche soltanto immaginato che il destino avesse altri programmi, probabilmente non mi sarei lasciata fare un disegnino sulla pancia. Un pomeriggio mi ha fatto sentire la canzone dell'Elefante Gay, in una serie di pomeriggi mi ha fatto trovare una serie di messaggi da comporre per arrivare alla frase 'ho tanta voglia di un abbraccio'. Io ero diffidente comunque, ma piano piano... ho cominciato a sciogliermi. Anche perché, soprattutto dopo che l'avevo visto con un'altra e che ne avevamo parlato, io mi ero convinta (e forse anche lui si era convinto), che tra noi due non ci fosse assolutamente niente (è complicato da spiegare, ve l'ho detto).

    Una sera mi ha portato in un posto speciale: il posto speciale era il retro della lavanderia del residence (bisogna qui specificare che io e lui eravamo animatori, e di qui viene il contesto sociale di cui sopra). Cosa ci siamo andati a fare sul retro della lavanderia? ... Lui mi ci ha portato solo ed esclusivamente per giocare a saltare sui fagotti di biancheria avvolti nelle lenzuola. Montagne e montagne bianche di lenzuola dulle quali noi saltavamo come due dementi! E poi ci siamo abbracciati. E per la prima volta mi è sorto un dubbio: 'Ma allora... sarà vero che questo qui non vuole saltarti addosso?'. Questa domanda è stata accompagnata dall'improvviso desiderio di un bacio. Desiderio che ho nascosto prontamente affondando la testa tra i cuscini, perché, santo cielo, chi cavolo ti conosce e come osi!

    Da quella sera, nonostante avessi poco tempo per riflettere, ho incominciato a sentire un legame unico con questa persona. In quei giorni mi aveva invitato a stare a casa sua per un po' di giorni, alla fine della stagione, in modo che potessi riposarmi e vedere meglio le sue montagne. Dopo aver fatto un po' di tira e molla, ho deciso di andare. Tanto, non me ne fregava niente se poi stava con un'altra. Era una persona simpatica punto e basta.

    Sono andata a casa sua. Siamo usciti insieme e ho conosciuto i suoi amici. Mi sono sentita fuffa, perché io ero l'unica persona di 23 anni, mentre molti di loro stavano ancora al liceo... E, contrariamente alle aspettative, questa cosa mi ha fatto sentire una vecchia sfigata. Quando siamo tornati a casa, mi ha lasciato sulla porta. Mi ha dato il bacino sulla fronte che in quelle settimane mi aveva dato quasi tutte le sere prima di andare a nanna e al quale mi ero tanto abituata. E in quel momento ho pensato: 'Adesso ti bacia... no! Non ti bacia! Come si permette!'. (Lo so, sono schizzata... Ma vedete voi: uno magari vi piace pure, ma è più piccolo di voi, sicuramente niente di serio e dal momento che di cretinate se ne fanno tante, meglio non farne una con una persona che ci affascina davvero, in più a quanto pare ne ha già tante per le mani... è normale che lo si mandi inconsciamente a cagare!)

    Lui è andato in camera sua, io in camera mia. Ho tirato un sospiro pensando: 'Ah! Che sollievo...' (sottotitolo: posso continuare a non depilarmi, ovvero: posso continuare a non affrontare il fatto che qualcuno mi piace proprio tanto... a me? cosa?! puah!). Dopo pochi minuti di relax, lui torna indietro, bussa alla porta, ed entra con 'sta storia che bisognava controllare insieme gli orari del treno per la gita del giorno dopo. E dico 'sta storia' perché lui continua oggi a dirmi che nemmeno si immaginava, che davvero voleva controllare gli orari e basta, ma io, nella mia incorreggibile diffidenza, gli credo e non gli credo.

    Controllati gli orari del treno, ci ritroviamo a parlare e a ridere come al solito. Poi incominciamo a fare i soliti giochi cretini, tipo abbracciarci e poi farci il solletico o metterci a vicenda le dita nel naso e vedere chi smoccola prima (in tutto questo io giuro che non ci ho proprio pensato a quello che sta per succedere). A un certo punto mi ritrovo riversa sul divano con la testa in giù. Non lo so come ci sono arrivata. Lui mi dice 'Ok, adesso devo andare' e mi dà il solito bacio sulla fronte. In quel momento, qualcosa è successo. Come una magia. Come se il tempo si fosse fermato. Credo che le cose siano andate così, anche se non ne sono sicura: io ho pensato 'non andartene, fammi compagnia un altro po'', e lui ha pensato 'devo andare? me l'ha prescritto il medico?' o qualcosa del genere. E così, non ho ricevuto uno, ma due o tre bacini sulla fronte. Insomma, si era incantato il disco. Poi il disco è ripartito, e io ho ricevuto una serie prolungata di delicatissimi bacini e carezze su tutto il viso. Dopo non so quanti minuti di tutto questo io, in assoluta passività (perché anche se avessi voluto fare qualcosa ormai i baci mi avevano completamente inebetita), ho pensato 'ma questo qui... mi bacia o non mi bacia?'.

    E' stata la serie di coccole più lenta della mia vita. Ovviamente, alla fine mi ha baciata (molto alla fine). Ci siamo baciati per ore. Ci siamo coccolati per ore. Abbiamo fatto l'amore fino alle cinque del mattino. Poi siamo crollati per il sonno, ci siamo svegliati in un abbraccio e siccome era tardi e ci girava ancora la testa, non abbiamo preso nessun treno per andare in nessun luogo.

    Non sono venuta. Ma chi se ne frega! Tanto adesso stiamo insieme e (ogni volta che ci vediamo) sperimentiamo nuove coccole (e chissà, prova oggi, prova domani, ogni tanto succede). Abbiamo anche inventato una serie di baci personalizzati: il bacio del coniglio, il bacio del pesce, il bacio del micio, il bacio pernacchia...

    So che si dice spesso questa frase quando incomincia una bella storia, ma io credo che questa sia stata la più bella prima volta della mia vita. Quella mattina, quando mi sono svegliata, mi sono detta: 'Ecco cosa volevano dire le amiche al liceo quando dicevano che la prima volta deve essere speciale!'. La mia prima volta, a confronto, non era stata per niente speciale, anzi. Manco la striscia di Gaza e il muro di Berlino. E di risate non me ne sono fatta nemmeno una. Invece, quella mattina, orgasmo oppure no, io mi sono svegliata dicendomi 'Che ficata!!!'. E adesso che stiamo insieme, anche se è così difficile perché siamo giovani e distante e ognuno deve seguire la propria strada, continuo a sperare che possiamo continuare a tenerci per mano e restare fedeli a quello spirito di allegria e assoluto disinteresse che ci ha fatto sentire così vicini.

    Che cosa fa impazzire di piacere una donna? Le coccole, l'allegria, la sincerità. E quando lui, dopo averti deluso andando con un'altra, decide che ti farà capire che ti vuole davvero raggiungendoti in capo al mondo e lo fa davvero, anche se ha 20 anni e nella tua diffidenza non gli crederesti mai!

    Comunque, per concludere... non c'è bisogno che si vada a letto con un'altra. Basta imparare a dimostrarsi quanto ci si ama attraverso i piccoli gesti.

    Da Chikkoino il 05/02/2009 - 01:20 Login or register to post comments
    riscoprire la propria sensualità
    Ho 19 anni. La prima volta che sono stato con una ragazza avevo 15 anni. Sono passati 4 anni e da allora ho avuto il piacere di giacere con altre 2 ragazze soltanto. Le mie uniche storie amorose si sono concluse in un nulla di fatto dal punto di vista prettamente sessuale. Non per mia scelta, anche se le mie uniche 2 relazioni le ho intraprese con ragazze vergini. In sostanza quindi ho avuto solo rapporti occasionali e per di più con mie carissime amiche.

    Mi considero un "novellino". Il punto della questione sta nel fatto che non riesco a lasciarmi andare al piacere, provo quasi un senso di colpa quando penso di sedurre una ragazza. Non sono un caso clinico, è solo che le ragazze che frequento non riescono a suscitare in me la voglia di farmi avanti, non sento in me la voglia di scoprire come vivono la propria sessualità e dar fuoco al loro desiderio...

    Per questa ragione mi sento come spento, non riesco a scaldare i mei sensi, sono un freddo blocco di pietra.

    Però oggi è successa una cosa strana: dopo aver letto le pagine del blog mi sono sentito sollevato da un peso. Ho riflettuto è ho capito quanto io vorrei essere infuocato dal desiderio. E per un pò sono stato pervaso da un ondata di benessere, riscoprendo dopo tanto tempo che anche io so essere sensuale. E mi sono sentito sensuale, senza vergogna, senza sensi di colpa. Anche se per poco...

    Ecco allora la mia domanda: non è forse vero che, se noi stessi non riusciamo a sentirci sensuali, risulta difficile che gli altri possano sentirsi attratti da noi?

    Da anatolij pietrovich il 02/04/2008 - 18:24 Login or register to post comments
    emergenza donne
    ciao a tutti mi chiamo pino e da qualche mese sto insieme ad una ragazza di 12 anni piu giovane di me.

    all'inizio il sesso era fantatico praticmaente lo abiamo fatto già dal nostro primo incontro e l'estate scosa è stato un susseguirsi di sesso in tutte le posizioni a tutte le ore senza freni..a volte non uscivamo nemmeno a pranzare..da quando ci siamo messi insieme seriamente le cose sono cambiate..spesso il sabato andiamoa cene con amici o usciamo per locali o a fare shopping ed il sesso è diminuito anche in quantità..anche se la mai volgia è rimasta immutata o anche date la carenza addirittura diminuita........spero di non scivolare nella monotonia della quotidianità..cosa fare??????????????

    Da pinuccio il 04/03/2008 - 11:18 Login or register to post comments
    donna_amore
    Salve a tutti,

    spero che qui riuscirò a trovare una risposta visto che ho letto molti commenti interessanti..

    Ho 20 anni e ho conosciuto una donna più grande di me di circa 12 anni.. Tra noi è nata subito attrazione e "passione" e sono certo che vorrebbe avere oltre ad una semplice amicizia anche qualcosa "di più".. Il problema è, e mi vergogno anche a dirlo, che non ho mai avuto un vero e proprio rapporto sessuale "completo".. Premetto che di ragazze ne ho avute e mi hanno reputato sempre un bel ragazzo, ma rapporti prima d'ora nn ne ho mai avuti in quanto , ahimè e lo rimpiango, pensavo più alle moto(la mia passione) che alle ragazze quando ero "più giovane"..

    Il punto è questo: come fare per non deluderla e "invitarla ad "unirci"" senza che se ne accorga troppo che ho meno esperienza sessuale di lei??

    Attemdo fiducioso Vostre risposte e seri e giusti consigli..

    Grazie a tutti.

    Da The_Lover il 30/01/2009 - 23:28 Login or register to post comments
    Serio e giusto consiglio
    Caro the Lover,

    il tuo post mi ha fatto tanta tenerezza, perché mi sono sempre trovata dalla parte opposta: cioè, ho sempre avuto ragazzi più giovani di me, uno dei grandi amori ne aveva giustappunto una decina di meno. Vorrei dirti due sole cose ma fondamentali: 1) lei se ne accorgerà comunque che hai meno esperienza sessuale di lei! Per quanto tu possa "ingannarla" PRIMA, una volta arrivati al dunque la tua inesperienza sarà inequivocabile! E' come quando si fanno le torte: è ovvio che se uno fa una torta per la prima, o la decima o la ventesima volta, non avrà la stessa sicurezza e non conoscerà tutti i trucchi di chi l'ha già fatta CENTO volte! MA continuando con la metafora arriviamo al punto 2) Chi sa fare benissimo le torte può essere quel tipo di persona che io chiamo "poveri di spirito", cioè quelli che non considerano chi sa meno di loro e li guardano dall'alto in basso - e io dico: di gente così non si sa che farsene, giusto? - OPPURE può essere un genere di persona che è contenta di CONDIVIDERE con gli altri qualcosa che le piace fare, e se trova qualcuno che non è proprio un asso glielo "insegna" con gioia!

    Dunque il serio e giusto consiglio che, con tanto affetto, ti do è il seguente: guarda dentro di te e chiediti se lei è in grado di capire la tua anima e il tuo cuore. Se la risposta sarà un sì, dille la verità senza vergogna alcuna e vedrai che farete degli amori sempre più meravigliosi!

    Un bacio e ... auguri!

    Mala

    Da Mala il 01/02/2009 - 15:01 Login or register to post comments
    Mala t ringrazio.. credo che
    Mala t ringrazio.. credo che un parere e consiglio migliori nn ce ne siano!!!!

    Grazie!

    Da The_Lover il 09/03/2009 - 03:56 Login or register to post comments
    svergin
    Ciao....

    ...navigando un pò su internet ho trovato questo sito...o blog...come volete definirlo...che è davvero fantastico!!!...Io ho 18 anni...quasi 19.. e in quanto a rapporti sessuali, storie d'amore, e cose del genere, la mia esperienza è mooolto molto limitata... tuttavia, come persona, riesco a cogliere subito l'essenziale, ciò che realmente conta, e a scartare le cazzate che stanno a contorno. Negli anni del liceo, specie negli ultimi tre, con il mio compagno di banco spessissimo uscivano dei discorsi su argomenti di questo tipo.... e per tantissime cose, mi trovo in perfetto accordo con quanto scritto da jacopo, e anzi leggere le mie stesse idee, che oserei, mancando di modestia, definire... originali, strane, diverse da quanto si sente in giro..è stato stupendo..

    Io ho avuto una storia molto intensa con una ragazza, durata solo il mese di agosto,e opi finita perchè lei è dovuta tornare nella sua città...che sta a 980 km dalla mia... c'ho sofferto molto per quella storia, e per molto tempo non ho voluto sapere niente di ragazze..... poi sono uscito con una che mi ha fatto ricominciare a vedere la luce......aveva solo il nome di strano...(x me...meglio)....si chiama genoveffa.... ed è una ragazza davvero spettacolare (almeno x i miei gusti...poi non so)....

    Da allora ho avuto tante storie e storielle poco importanti, a distanza di poco tempo l'una dall'altra... tuttavia, c'era sempre qualcosa che non mi soddisfaceva, e poi ho capito che sbatterti una ragazza e poi non sapere nemmeno come si chiama,..non rientra nel mio modo di essere..

    Ora sono all'università..sto conoscendo un bordello di persone nuove...tra cui carletto, un mio amico che è convinto che a 20 anni, un uomo abbia il dovere di fottere e fregarsene.. prendi na ragazza, la sbunni, e via, ciao....

    Cosa che, a quest'età, all'università,...non ci vuole poi tanto a realizzare.....

    Il punto è che io non lo trovo soddisfacente... fare sesso con una che mi piace solo fisicamente è bello certo... ma non lascia niente.. mentre anche solo un bacio, dato da una ragazza che a te ci tiene davvero, che vuoi conquistare appieno, che vuoi stupire, che vuoi far sentire qualcuno..... anche solo un bacio...... per me è molto più soddisfacente....

    Sono strano, sono pazzo, sono scemo, sono rincoglionito..... ok....... ma per me è così!

    Ora mi sto vedendo con una ragazza che mi ha contattato su una chat su internet... e quando finalmente, dopo due settimane che ci siamo sentiti via sms, ci siamo visti,....io non riuscivo a credere che fosse lei... anche perchè avevo accettato di sentirla giusto così, per gioco...e invece mi sono fattto conquistare da subito...forse xkè nei suoi occhi leggo qualcosa di incredibilmente bello,.....che è difficile da spiegare....e che forse, chi mi dice di prendere una ragazza qualunque, sbunnarla a letto, e poi salutarla.... qualcosa del genere non l'ha mai provato...non ha mai guardato negli occhi di una ragazza........

    Oggi mi ha detto che è vergine, e considerando che ha un anno in meno di me, e che non ha ancora finito il liceo, e che non ha mai avuto storie importanti,..quando me l'ha detto non nascondo che mi sono sentito come contento,....xkè vuol dire che per quanto possa essersi fatta storie storielle ed esperienze varie, è cmq la ragazza che io pensavo...... non quella che cercavo forse, ma cmq ero contento di non essermi fatto un'idea sbagliata su di lei..

    Dicevo, stiamo insieme da pochissimo,.. per la prima volta sto procedendo con molta calma.. e voglio che venga tutto al naturale..... ma è inutile dire che il pensiero ogni tanto va anche lì.. il sesso è cmq una normalissima attività di coppia.. io non sono vergine.. ma non l'ho mai fatto con una vergine.... ci sono precauzioni particolari da prendere? devo fare qualcosa? quando questo momento arriveà, se dovesse arrivare.. voglio poter essere all'altezza.. voglio che non dimentichi mai quel giorno,... nel senso che voglio poter essere degno di sverginare una ragazza che io considero speciale.. e soprattutto... che per la prima volta....sento.. speciale.....

    Magari ho scritto solo un mare di stronzate.. e vi chiedo scusa...ma spero ugualmente che qualcuno risponderà!!

    Falkor

    Da rmfalco89 il 27/02/2008 - 23:01 Login or register to post comments
    i need help
    Ciao a tutti,colgo l'occasion per complimentrmi per il blog ma devo chiedre aiuto a qualcuno....è molto più facile parlare dei propri problemi stando dietro ad un monitor dove nessuno ti vede o ti sente per cui parlerò molto esplicitamente del mio problema.

    Ho avuto una storia di una anno con un ragazza con la quale facevamo l'amore anche tre volte al giorno...insomma eravamo quasi sempre a letto....Ora sto da quasi due anni con C. la quale è completamente diversa dall'altra ragazza in quanto è meno esperta, più dolce che "ninfomane".

    Dopo il primo anno con C. abbiamo cominciato a fere l'amore sempre meno spesso pre ragioni di incopatibilià di tempo ma avendo sempre molta voglia di farlo.

    Così(mio dio che imbarazzo) ho cominciato a masturbarmi la sera prima di andare a letto....

    Risultato? non riesco a durare più di un minuto quando faccio l'amore con C.

    Oltre al fatto (credetemi) che praticamente non riesco più ad addormentarmi senza masturbarmi...

    Bene penso che adesso possa andare a seppellirmi dalla vergogna e spero, davvero che qualcuno possa aiutarmi in quanto amo da morire C. e voglio che quelle rara volte che facciamo l'amore siano indimenticabili....

    Mi acconterei anche se invece che indimenticabili riscissi a durare almeno di più...

    Spero sinceramnete in un aiuto da parte di tutti quelli che possono....

    Grazie

    Da il mik il 25/02/2008 - 16:24 Login or register to post comments
    Sono capitata qui per caso
    Sono capitata qui per caso e... voglio portarvi la mia esperienza.

    Non sono una ragazzina, ho superato i 40. Ho un matrimonio fallito alle spalle e credo che non mi innamorerò più. Non me lo permetterò. Però ora amo un uomo, ma non ho perso la testa e non ne sono innamorata. Difficile da capire, ma è così. Però lo amo da morire e per lui farei di tutto. Credo di aver capito cosa vuol dire amare qualcuno, solo ora, ora che non mi sono innamorata. Io ora provo piacere a fargli l'amore. Desidero coccolarlo, baciarlo, prenderlo in bocca, accarezzarlo...Andrei avanti in eterno e l'idea che tutto quello che gli faccio gli dia piacere, mi appaga pienamente. Certo, anche a me piace ricevere le stesse attenzioni, ma non finalizzate ad arrivare all'orgasmo. Se non lo provo, lui si sente deluso, gli sembra di aver fatto fiasco. Non riesco a fargli capire che a me non importa. A me piace passare ore facendogli l'amore e le sensazioni che provo, anche e soprattutto a livello mentale, sono decisamente qualcosa di molto meglio di un banale orgasmo, che se voglio mi riesco a procurare da sola con 5 minuti di sterile tecnicismo. Un orgasmo non è niente in confronto al piacere che provo dedicandomi con tutta me stessa a baciare, accarezzare, leccare e stimolare il mio uomo. Forse voi uomini, ci considerate come la panna montata o gli albumi dell'uovo: dovete sbatterci con forza finchè non siamo montate a neve. No, per me e credo anche per molte donne, non è così.

    Da remo la barca il 05/02/2008 - 00:58 Login or register to post comments
    lacrime sul divano
    Carissimo Jacopo, e care ragazze che ci leggerete, chiediamo la vostra collaborazione per risolvere un dubbio: siamo Davide e Valentina, e abbiamo appena fatto l'amore, ma è successo qualcosa di inaspettato: ad un certo punto, Valentina si è messa a piangere.... ma della grossa! Non direi che fosse per il dolore, ma... lascio la parola a lei:

    in pratica mentre il mio ragazzo stimolava con le dita e la lingua da un bel pò di tempo la mia vagina, in vari punti, dentro e fuori...e dopo essere entrato e uscito con il suo pene, e aver continuato a lavorare di mani...ho avuto un orgasmo prolungato e l'irrefrenabile voglia di piangere. Ho iniziato a piangere come una bambina, di piacere...è una sensazione che non avevo mai provato prima e un brivido scorreva in tutto il corpo...sentivo le sue dita dentro il mio cervello!!! Inoltre quando piango, di solito, difficilmente mi escono le lacrime, invece questa volta, sembravo una fontana...

    ora provo la stessa sensazione di liberazione di quando hai pianto, e ti senti che tutte le ansie sono scivolate via...

    la nostra domanda è: vi è mai successo? che ne dite? da cosa può dipendere?

    Grazie, Davide e Valentina



    le leggi del mondo non sono legate da solide catene, ma da sottilissime armonie

    Da Atanatotatos il 17/01/2008 - 18:42 Login or register to post comments
    bello!




    Potrebbe essere stato un sacco di tensione rilasciata nel mentre di un abbandono totale... chissà, magari grazie all'intensità delle sensazioni, alla voglia di lasciarsi andare e al coinvolgimento provato durante questo orgasmo...

    Blocchi incosci, tensioni accumulate che hanno avuto libero sfogo... in ogni caso mi è sembrata una bellssima esperienza!

    Per quanto mi riguarda, una volta provai un orgasmo così coinvolgente e intenso che... iniziai a ridere, ridere di gioia, ridere perchè stavo bene, ridere per la sorpresa di poter provare simili sensazioni... non ho pianto, ma magari è stato simile a quanto raccontate.

    Ciao ciao

    Da kmatto il 25/03/2008 - 12:51 Login or register to post comments
    risposta
    ciao sono sarah ho 18 anni è faccio sesso da circa 2 anni .

    hai perfettamente ragione quando dici che una donna nel rapporto sessuale

    cerca aspetti che un uomo neppure sà che esistono, come ad esempio sentirsi amata .

    aspetta mi spiego meglio : durante il rapporto sessuale se il mio partner mi sussurra parole dolci come ad esempio :- ti amo , mi fai impazzire come nessun altra aveva mai fatto prima , etc ... etc... oppure organizza la serata in una stanza

    a lume di candela con del wisky e degli incenzi profumati e dei petali di rose rosse sparsi sul letto , io capisco subito che il mio lui nn ha soltanto voglia di scopare. ma capisco che ha voglia di fare l amore con me perchè mi ama .

    personalmente le cose che mi fanno impazzire a letto tralasciando ovviamente tutte le piccole fantasie erotiche che ogni donna ha ,sono il modo in cui il mio partner mi guarda , il modo in cui mi tocca , e sopratutto a me piace sentirmi piccola tra le braccia e le mani possenti di un uomo.

    non mi piacciono gli uomini che pretendono e neppure gli uomini che vogliono arrivare subito al sodo.

    se un uomo bacia una donna in maniera passionale toccandola per tutto il corpo e sopratutto leccandola ovunque lei impazzisce ed entra in una dimensione che io chiamo (il punto di non ritorno) ovvero una fase in cui esistono soltanto le sue mani che mi toccano e le sue labbra che sfiorano il mio corpo a quel punto io non capisco piu' nulla .

    mi piace quando il mio partner mi tocca insistentemente con le sue mani grandi stringendomi, perchè capisco quanto mi sta desiderando in quell' istante .

    solitamente un uomo a letto si eccita anche soltanto guardando
    la donna che si spoglia , mentre invece una donna ha bisogno del contatto fisico e delle parole e delle sensazioni.

    spero di essermi spiegata bene ... e spero che i miei consigli possano servirvi in futuro adios.







    Da saretta rebel il 17/09/2007 - 23:13 Login or register to post comments
    Perchè sempre noi?
    Ma io mi chiedo perchè dev'eesere sempre l'uomo a tenere vivo il rapporto, a stupire la propria compagna? Insomma già siamo noi che dobbiamo sbatterci per trovare la ragazza mentre loro stanno lì in vetrina e quando ci prova uno che gli interessa non rimane che starci... E poi comunque io ho vissuto un esperienza di 4 anni e mezzo di fidanzamento e ho fatto davvero di tutto per lei ma non è bastato dimostrarle quanto ci tenevo a lei... Forse conviene davvero fare i bastardi e quando ci si accorge che le cose non funzionano iniziare a guardarsi attorno...

    Da JOJI il 01/09/2007 - 13:32 Login or register to post comments
    Tempo
    Il mio compagno a san valentino mi ha preparato una cenetta con candele, musica, tavola apparecchiata di tutto punto...dal canto mio ho comprato dei completini per sorprenderlo, insomma non manca certo stupore e voglia di giocare...ma queste occasioni sono più uniche che rare...non abbiamo molto tempo per stare insieme...ci vediamo solo di sera e per un paio d'ore...un giorno si e l'altro no...questo mi rende spesso nervosa e avvilita, vorrei vivere appieno un rapporto che per questioni di tempo ed impegni sono costretta a vivere a metà..di conseguenza spesso ho cali del desiderio...non so davvero come risolvere questa situazione...dei momenti riesco a ritagliarli ma con grossa fatica...credo allora he il problema non sia la mancanza di fantasia, ma la mancanza del tempo per essere fantasiosi, cioè ammettiamolo, ma quand'è che hai un minuto per pensare a come stupire il tuo compagno/a? E se pure ti venisse una grande idea, ecco all'orizzonte un ostacolo, vari a dire il vero che ti impediscono di portare a termine il tuo "obbiettivo"...insomma..una triste realtà...

    Da Josephine il 27/08/2007 - 12:21 Login or register to post comments
    ..spero di essere io..
    Dopo aver letto dell'amica di jacopo, M., la quale raccontava del letto ricoperto di petali, ho avuto un tuffo al cuore, già, perchè io l'ho fatto, almeno un paio di volte, e l'ho fatto perchè mi piaceva l'idea di fare l'amore sui fiori, come fosse un prato. A volte passo del tempo a pensare come poter rivedere i suoi occhi (anche la mia compagna è M. anche se non credo la stessa..)pieni di piacevole stupore nel sentirsi desiderata, ma lo faccio perchè mi da piacere, non per tecnica o teoria.. Ho fatto anche cartelli formato gigante, per una donna che poi non li apprezzava, ma avevo voglia di farlo, e spero non mi passi mai, come spero non passi mai, a lei, la capacità di stupirsi, e la voglia di dirmi che mi sente 'presente' quando facciamo l'amore, anche se non ho mai capito bene cosa significhi.. però mi piace! Credo sia necessario essere sinceri, sopratutto con se stessi, che è la cosa più difficile, per capire cosa si desidera DAVVERO e poi sentire se c'è nella relazione, il resto viene da solo.

    Da impronte il 06/08/2007 - 09:40 Login or register to post comments
    Aiuto!!!!!
    Salve a tutti, anche se non sono assolutamente certa che sia questo il luogo adeguato per parlare di questo argomento, avrei da chiedervi un'opinione riguardo ad una delle cose che mi succedono durante il sesso.
    Non credo di averne mai parlato con nessuno,finora, ma mi pare di intendere che qui ci sono tante persone che hanno un ottimo rapporto con la loro parte sessuale. Bene ,allora forse qualcuno può dirmi se succede solo a me o se c'è qualcun'altro magari con lo stesso "problemino"e se c'è una soluzione.

    Tutto ciò premesso sarò breve: da quando ho scoperto che esisteva l'orgasmo non ho voluto più farne a meno, il fatto è che ho la netta sensazione ogni volta che ci arrivo di perdere completamente il controllo del mio ano. Con la conseguente paura che qualcosa possa uscire. Capirete da voi che non è esattamente il massimo della tranquillità, diciamo così, e che,soprattutto quando non si ha ancora la confidenza necessaria non farebbe un bell'effetto!!!
    Ho pensato potesse essere legato al fatto che sono stata stitica per molti anni della mia vita, o al fatto che ho l'utero leggermente retroverso.

    Qualcuno può dirmi qualcosa in merito?
    Ve ne sarò infinitamente grata!

    Baci

    Da magamagò il 27/04/2007 - 15:45 Login or register to post comments
    sesso visionario
    Ogni volta che leggo il blog di Jacopo mi sento meglio! Già sapevo che la serenità con cui riesco a pensare al sesso ed a fare l'amore fanno di me una persona migliore, ma oggi so anche che accoppiarsi felicemente fa bene anche al resto del mondo! Magnifico... Ecco qui un esempio di edonismo altruistico...
    Detto ciò, vorrei aggiungere un pezzetto della mia esperienza di donna, parlando soprattutto alle donne.
    Ragazze! So che non tutte hanno una stima incondizionata della totalità del proprio corpo e che non molte sono capaci di guardare ai propri punti "esteticamente critici" con tenerezza e condiscendenza, ed io NON sono tra costoro... tuttavia, consiglio a tutte di sperimentare l'uso di specchi in camera da letto, da dislocare un po' dove credete, ma in modo che la visione di prospettive non consuete vi sorprenda e vi colpisca ogni volta. Per esempio, non riesco mai a stancarmi di vedermi leccare e succhiare appassionatamente il pene del mio fidanzato o di vedere il suo eccitantissimo sedere che si muove dolcemente mentre mi delizia di sesso orale. E riuscire a guardarmi in viso e contemporaneamente di schiena (basta uno specchio di fronte ed uno dietro) mentre lo cavalco, è una sferzata di eccitazione senza fine, che mi sento assolutamente di consigliare.
    Quindi, bando alla luce spenta o alle tapparelle abbassate, e bando anche alle consuete visioni "in soggettiva", che nascondono moltissimo... E via alle mille visioni riflesse ed inaspettate che due begli specchi possono scatenare!!
    Eheheh, ricordo ancora la mia faccina maliziosa riflessa nell'armadio a specchio che stavo per comprare, mentre il commesso mi diceva che era l'ideale "per dare luce ed ampiezza alla stanza"!!! Ingenuo!
    Fatemi sapere...

    Da kay il 26/04/2007 - 17:52 Login or register to post comments
    UOMO-DONNA
    Parli di cambiare il mondo, io inizierei non facendo differenze, non alzando nuovi muri. UOMO-DONNA C'è più differenza tra me e bush o tra me e mia moglie? Di sicuro c'è più differenza tra me e bush risposta scontata. Il fatto di essere portatori entrambi di un membro maschile non fa due persone più simili e con gusti simili. Cosa piace alle donne? Non lo so. Ogni volta bisogna ascoltare, capire, comunicare solo con una buona comunicazione si riesce a scambiarsi piacere.Mi piace pensare alle cose come fanno i taoisti, in termini di yin e yang sia gli uomini che le donne sono composti delle stesse energie siamo la stessa cosa.Quando scrivi "Le donne, nella stragrande maggioranza, cercano qualche cosa che non centra direttamente con l’atto sessuale in sé. Qualche cosa che avviene prima o durante il rapporto sessuale ma che non è sessuale." scrivi esattamente cosa io cerco in una relazione con una donna. Non riesco a fare sesso con una donna con cui non ho una relazione il sesso si fa prima con il cervello e poi tutto viene da se.

    Da S72 il 14/02/2007 - 19:58 Login or register to post comments
    Meglio tardi che mai...
    Mi accodo con un po' di ritardo rispetto agli altri, ma ho da poco scoperto il blog e mi sono iscritta solo ieri.

    Non posso che essere d'accordo con te, Jacopo.
    Secondo la mia esperienza, l'uomo in genere cura tutti o comunque molti dettagli all'inizio del rapporto, quando ancora si brucia di passione ed ogni occasione d'incontro è magica, salvo poi rischiare di "mandare a remengo", come dici tu, il rapporto, presi dal lavoro, dai problemi, dallo stess, ecc.

    Ho provato a ricordargli i bei tempi, le emozioni provate, le attenzioni, ma per ora non ho avuto grossi risultati.

    Gli consiglierò di leggere il tuo scritto...

    Da curiosona il 17/01/2007 - 13:18 Login or register to post comments
    Che palle la rivoluzione sessuale.
    Ma cosa e' sta storia del noi uomini contarpposta a loro donne?
    Che palle!

    Noi uomini sara' ora che usciamo dalla cazzo di rivoluzione sessuale perche'
    1)o facciamo i reazionari come nulla fosse successo
    2) o facciamo i sinistroidi pieni di sensi di colpa del cazzo perche' siamo maschi e le donne sono tanto meglio di noi e bla bla bla bla bla bla.
    E le donne lo stesso.

    Che cagata.

    A me da un po di tempo non mi tira tanto piu'.
    Ma non perche' la meccanica dei vasi sanguigni si e' inceppata.

    Nono

    Perche' mi manca la simbologia.

    Adesso non ve la faccio tanto complicata ma vivo in un paese lontano lontano dove trovare una persona vera e' un'impresa. E', diciamo, il paese con la piu' enorme classe media del mondo.
    E a me la classe media me lo rammollisce.
    Lo so perche' invece quando torno in italia tutto torna a funzionare a dovere.

    Mi sono chiesto spesso il perche'.

    Mi manca quella specie di sentirsi complici e compagni nei confronti dei guai quootidiani, delle grandezze che tutti sappiamo ma che spesso tralasciamo e che in fondo ci fanno dire "ma si va bene lo stesso" anche quando siamo alla fame, mi manca l'amore che non ha un motivo pratico, e' solo passione qualche volta anche un po morbosetta, anche un po gelosa, ma che alla fine si riassume tutto nelle parole "ti amo", in un sorriso, in una comprensione che dura un piccolo secondo ma che e'profonda come il mare.

    Sic.

    Credo che dovremmo smetterla con la rivoluzione sessuale degli anni 70 perche' ora e' il tempo di guardarci dentro uomini e donne e dirci in faccia chi siamo.
    Perche' solo se stai facendo di tutto e lottando disperatamente per essere quella creatura magica che sei dentro allora stai facendo la cosa giusta.

    Una volta ho sentito dire "Devi spendere la tua vita a cercare di scrivere la tua leggenda personale" (forse l'ho letto qui).

    Beh. Ecco...solo in quel caso, uomini e donne, si diventa degli artisti della scopata, senno' no.

    Comunque per esperienza personale il fatto che le donne siano migliori perche' e' nella loro natura la cura degli altri e il portare la vita e', nel 2006, una cagata folle.

    Io mi sento un cavaliere con l'armatura d'argento. Un angelo con la spada infuocata.Il bagatto che continua l'opera della creazione del mondo.Vedo le radiazioni di quello di buono che ho dentro che si espandono attraverso le mie mani e il mi pensiero e cambiano cio' che mi sta attorno.
    E vedere lo stesso in qualcun'altro in cui potermi rispecchiare e' la cosa piu' bella del mondo. Mi fa venire il pisello enorme e durissimo per ore con annesso controllo tantrico dell'eiaculazione.

    Da A il 17/11/2006 - 17:14 Login or register to post comments
    I pensieri di una donna...
    Scusatemi, forse e` uno sfogo, visto che due giorni fa sono stato lasciato via email (e non e` la prima volta), solo che vorrei capire
    certe volte cosa passa per la testa di una persona a cui vuoi bene. Ho bisogno di capire, altrimenti c`e` il rischio che io perda completamente fiducia nei confronti del genere femminile, quando si tratta di relazioni sentimentali. Quindi, senza alcuna intenzione di essere polemico - sono stato cresciuto da una mamma e da una nonna femministe, amo le donne, vorrei proporre alcune domande e vorrei che le donne rispondessero, SINCERAMENTE. Attenzione: le domande non
    sono dirette al genere femminile, ma alle singole persone; non ho alcuna pretesa di generalizzare..

    1) Come ci si innamora di una persona? Ci si puo` innamorare gradualmente oppure avviene solo per un colpo di fulmine?

    2) Qual`e` il significato di frasi del tipo: "Sto troppo bene con te,
    quindi non c`e` futuro nella nostra storia", "Non puo` funzionare,
    non abbiamo mai litigato", "Sei troppo buono con me, possiamo essere solo amici"

    3)E` possibile mantenere una relazione a distanza (visto che siamo
    in argomento, la distanza e` Pisa-Terni)? Cosa bisogna fare per mantenere ed irrobustire una relazione a distanza?

    Scusate se sono un po` OT ma sinceramente, dopo 4 relazioni di cui
    tre finite tramite email e telefono sbattuto in faccia, evidentemente per far impazzire una donna non bastano piu` le poesie, le coccole, il sesso e i fiori...io adoro la bellezza la dolcezza e l'intelligenza delle donne, ma mi sto sfiduciando...fatemi riacquistare fiducia...
    un abbraccio un po` malinconico
    Carlo

    Da carlo_scienziato il 17/11/2006 - 09:26 Login or register to post comments
    1) Come ci si innamora di
    1) Come ci si innamora di una persona? Ci si puo` innamorare gradualmente oppure avviene solo per un colpo di fulmine?

    risp: entrambi con centomila sfumatore del singolo caso, in eterna evoluzione

    2) Qual`e` il significato di frasi del tipo: "Sto troppo bene con te,
    quindi non c`e` futuro nella nostra storia", "Non puo` funzionare,
    non abbiamo mai litigato", "Sei troppo buono con me, possiamo essere solo amici"

    risp: scusa per dire che non si sente coinvolta innamorata a sufficienza, che vuole troncare ma non ti vuole ferire. Inoltre pura espressione del pensiero delirante femminile che si cavilla ogni singola sfumatura generando da un bruscolino una montagna insuperabile.

    3)E` possibile mantenere una relazione a distanza (visto che siamo
    in argomento, la distanza e` Pisa-Terni)? Cosa bisogna fare per mantenere ed irrobustire una relazione a distanza?

    risp: non mi intendo. Penso che le relazioni a distanza, in quanto tali, non siano un caso. Ovvero, perchè di centomila femmine e maschi che ci sono al paesello, si va a scegliere spesso una relazione a distanza? In alcuni casi è proprio un "caso", ovvero incontri una persona che ti fa fiammare e purtroppo stà lontano. In tanti casi è abbastanza significativo che si trovi ripetutamente semper lo stesso tipo di relazione, che ha caratteristiche extra-ordinarie, mai ordinarie. Non esiste quotidianità, quindi non ci si stanca, ci si desidera da matti ed è quasi sempre una festa. Poi quando si arriva al dunque e forse all'avvicinamento la relazione dovrebbe trasformarsi, e non è detto che ce ne siano i presupposti. Magari si troncano. E mille d'altro, mille possibilità e sfumature.

    Carlo, se di 4 relazioni ne sono finite tre per email, i casi potrebbero essere almeno 2

    1) vivi perlopiù relazioni caratterizzate da un linguaggio e una comunicazione mediata da internet e telefono, e ci sarebbe da riflettere. Per questo motivo finiscono per telefono, perchè è il contenitore entro cui prediligentemente vi muovete

    2) sei una persona che viaggia, che conosce tante persone, che ha come casa il mondo, che ha uno spirito allargato e tante conoscenze, che sceglie donne in un bacino ampio e su vasto territorio, e come tale più che ad altri capita di non poterla vedere a tu per tu in questi frangenti. A me per esempio difficilmente potrebbe capitare una situazione del genere, perchè sono una polentona! vivo nel mio quotidiano e di lì non mi muovo, e un uomo a canicattì difficilmente potrebbe capitarmi,

    Quindi, analizza l'aspetto del dolore, chiamalo con il suo giusto nome, se hai da investire energie sul capire perchè sei lasciato da un telefono, fallo. Ma se ciò è semplicemente legato alla tua sentimentalità allargata sul territorio, perchè vivi nel mondo,non farlo.

    Il dolore è dolore. Essere lasciati fà male.

    Alle donne come agli uomini, non si tratta di trovare come farli impazzire a letto e fuori perchè non ci lascino, si tratta di avere la fortuna e la PAZIENZA di trovare l'uomo e la donna che ti Ama, per quello che sei, e non per quello che le-gli fai.

    Forse un pò di fede, che prima o poi arriverà,, quando passa la rabbia accidenti!
    Carlo se soffri soffri, ed è già sufficiente. Perdere fiducia in ciò che Ami ti fà solo soffrire di più.

    L'Amore che hai per le donne, e per il mondo, non te lo può togliere nessuno se è abbastanza forte.

    Amare significa anche accettare di Amare senza Avere. L'Amore non è possesso.

    Non Avere fà male, ma se ami profondamente, l'uomo, la donna, nessuno ti porta via questo amore

    ti abbraccio forte forte, ele
     
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