Follia Napoli, il Parma gode

charly

Posted on 11/4/2010, 07:39

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Partenopei battuti 3-2 al San Paolo

Missione fallita per il Napoli, che cade 3-2 in casa contro il Parma e perde così l'occasione di agganciare almeno per una notte la zona Champions. In vantaggio dopo appena 3' con Quagliarella, i partenopei si fanno infatti riprendere nella ripresa da Antonelli al 18' e, cinque minuti dopo, subiscono il 2-1 da Lucarelli. Hamsik, al 32', realizza il pareggio. Nel finale, Quagliarella si fa espellere per proteste e, al 42', Jimenez firma l'impresa.

LA PARTITA
Pur privo di grandi motivazioni - già salvo e abbastanza lontano dalla zona Europa League - il Parma riesce dunque a passare a Napoli grazie a una gara non proprio coraggiosa ma almeno attenta. Il tutto, tra l'altro, dopo una partenza choc, con il Napoli immediatamente in vantaggio sull'asse Lavezzi-Quagliarella (minuto 3).

Messa la freccia verso l'Europa che conta, il Napoli non si danna troppo l'anima per affondare il colpo, ma il Parma, incomprensibilmente, fa ancora meno. Fatto sta che i partenopei controllano il primo tempo senza affanni, arrivano vicini al gol ancora due volte con Lavezzi - il Pocho gioca a sprazzi, ma quando parte è imprendibile - e non rischiano praticamente nulla in difesa. Un po' perché la formazione di Guidolin sembra preoccuparsi più di tenere le posizioni a ridosso della difesa che di farsi vedere in attacco. E un po' perché il tecnico degli emiliani si affida a un undici quanto meno strano con Jimenez in cabina di regia lontanissimo dalla trequarti e il solo Bojinov là davanti. Il primo tempo scorre così via noiosetto, appeso alle iniziative di Lavezzi e nobilitato solamente da un paio di azioni alla mano degli azzurri. Per il resto, ovviamente gol a parte, linea piatta.

Nella ripresa, Guidolin prova a scuotere i suoi inserendo Crespo per Bojinov e Castellini per Galloppa. E' però il Napoli ad avere la palla buona con Hamsik (2') che, servito da Gargano a tu per tu con Mirante, sbaglia il controllo e spara due volte contro il portiere. La solfa è insomma sempre un po' la stessa: Napoli non esattamente scatenato, ma costantemente alla ricerca del raddoppio e Parma sempre inchiodato nella propria metacampo in attesa del varco buono per colpire in contropiede. Varco che, manco a dirlo, gli azzurri non lasciano.

Va da sè che anche la prima parte dei secondi 45' non produce niente di memorabile. Qualche buona sgroppata di Biabiany, bravo fino a che non deve passare il pallone - non rientra nella sua idea di calcio -, molti cross buttati in mezzo a casaccio per la gioia delle difese e pochissimo altro. Il tutto fino al minuto 18', quando la prima amnesia difensiva del Napoli è punita da Antonelli, abile a insaccare sfruttando un assist di Crespo. Il gol del Parma risveglia la voglia di Champions degli azzurri che alzano subito il ritmo alla ricerca del gol-partita. L'Europa dei grandi scivola però via cinque minuti dopo, quando Lucarelli, sciaguratamente lasciato solo a centro area, batte De Sanctis di testa e porta incredibilmente in vantaggio la banda di Guidolin.

Sbattuto come un tappeto il Napoli prova a rialzarsi, ma il Parma si chiude a riccio e respinge tutti gli assalti di Lavezzi e compagni. Proprio il Pocho, unico realmente reattivo, ci prova un paio di volte senza mai trovare un compagno all'appuntamento con il gol. Mazzarri, allora, la butta "in caciara" e spedisce in campo due centrocampisti offensivi, Cigarini e Bogliacino, per Pazienza e Aronica. Sbilanciato e trascinato dal San Paolo, l'undici partenopeo trova il pari con Hamsik al 32' e prova a ripiazzare il sorpasso al fotofinish. Quagliarella, però, la fa grossa, si becca un rosso per proteste e fa strada al Parma che, ancora grazie a un'azione caparbia di Crespo, passa nuovamente con Jimenez. Finisce 3-2 con anche Mazzarri espulso (fallo di Crespo su De Sanctis?). L'occasione di passare una notte da Champions è fallita.

LE PAGELLE
Quagliarella 5 - Nel momento più importante della gara, quando occorrerebbe la giusta lucidità per ritornare in vantaggio, si fa buttare fuori per una protesta a dir nulla inutile. Peccato, perché la sua giornata era cominciata con il gol dell'1-0

Lavezzi 6,5 - Va a ondate. Dà sempre l'imprensione di non aver particolarmente voglia di fare ma quando parte è micidiale. Serve il pallone dell'1-0 a Quagliarella ed è l'unico a impensierire la difesa del Parma

Crespo 7,5 - Entra e scatena il putiferio. Serve ad Antonelli il pallone dell'1-1 dopo aver uccellato in velocità Cannavaro e Grava. Lotta come un leone con De Sanctis aprendo un'autostrada a Jimenez per il gol da tre punti

Jimenez 7 - Fino al gol la sua gara non è nulla di che, ma va detto che Guidolin gli affida l'ingrato ruolo di regista davanti alla difesa. Insomma, invece di lasciarlo libero di inventare, prova ad "inventarselo" Pirlo. Lui si sbatte, dà qualche randellata agli avversari e si danna l'anima come può.

Guidolin 5 - Vince, certo, e ci sarebbe da levarsi il cappello al suo passaggio. Ma come vince? Sbagliando la formazione iniziale, mostrando un coraggio da don Abbondio nei cambi (sotto di un gol, Crespo per Bojinov e Castellini per Galloppa: come dire, guai a scoprirsi) e, sul 2-2, togliendo immediatamente l'offensivo Biabiany per Paci. Vince, insomma, ma forse non sa neppure come ha fatto

di Alessandro Franchetti

IL TABELLINO
NAPOLI-PARMA 2-3
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 5; Grava 5, Cannavaro 5, Campagnaro 6; Zuniga 5,5, Pazienza 6,5 (29' st Cigarini sv), Gargano 6,5, Aronica 6 (29' st Bogliacino sv); Hamsik 6, Quagliarella 5; Lavezzi 6,5. A disp.: Iezzo, Rullo, Rinaudo, Maiello, Hoffer. All.: Mazzarri.
Parma (4-4-2): Mirante 6,5; Zenoni 5,5, Zaccardo 5,5, Dellafiore 5, Lucarelli 6; Valiani 5,5, Jimenez 7, Galloppa 6 (1' st Castellini 6,5), Antonelli 6,5; Biabiany 5,5 (36' st Paci sv), Bojinov 5 (1' st Crespo 7,5). A disp.: Pavarini, Lunardini, Dzemaili, Lanzafame. All.: Guidolin
Arbitro: Romeo
Marcatori: 3' Quagliarella, 32' st Hamsik (N), 18' st Antonelli, 23' Lucarelli, 42' st Jimenez (P)
Ammoniti: Lucarelli, Valiani, Biabiany, Dellafiore, Castellini (P), Cannavaro (N)
Espulsi: 41' st Quagliarella (N), doppia ammonizione per proteste, 42' st Mazzarri (N) per proteste

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